Voli low cost, un’autentica passione per gli italiani e non solo. easyJet è divenuta un’icona del poter viaggiare senza preoccuparsi di alleggerire troppo il portafogli. La situazione legata al coronavirus ha fatto si che i suoi vettori abbiano smesso di ‘solcare’ i cieli italiani, adesso però sembra esserci un po’ di luce in fondo al tunnel. E la compagnia a partire dal 15 giugno riabbraccia il Bel Paese, facendosi trovare preparata.Si volerà inizialmente da 8 aeroporti con voli nazionali che collegheranno Milano Malpensa con Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia. È previsto anche un collegamento internazionale da Brindisi a Ginevra.
Voli low cost: easyJet rinuncia al servizio di ristorazione
easyJet ha annunciato che per la ripartenza adotterà tutte le misure necessarie per mantenere in sicurezza la propria utenza e l personale. Tutti saranno, infatti, obbligati ad indossare la mascherina. Il servizio di ristorazione sarà sospeso e, allo stesso modo, gli spostamenti in fase di volo saranno limitati allo stretto necessario.
In caso di necessità la compagnia ha fatto sapere che saranno a disposizione dei passeggeri mascherine, guanti e disinfettante per le mani. Sarà, inoltre, effettuata una pulizia accurata degli aeromobili, supplementare a quella prevista normalmente. Allo stesso modo sarà garantita una sanificazione delle cabina che garantisce la protezione delle superfici dai virus per almeno 24 ore. Tutte le misure sono state definite in accordo con le società ICAO ed EASA.
Voli low cost: easyJet parla di ‘distanziamento sociale’
easyJet tiene a precisare che gli aerei della compagnia sono già dotati tecnologie di filtraggio che possono essere considerate all’avanguardia. I filtri anti-particolato di cui sono dotati arrivano a purificare il 99,7% dei potenziali agenti contaminanti presenti nell’aria della cabina. Il ricambio è assicurato ogni 3-4 minuti.
A terra, invece, i passeggeri saranno invitati a mantenere il distanziamento sociale. Anche a bordo, ove possibile, si farà in modo che i passeggeri viaggino distanti da quelli che non siano con loro. La protezione dei clienti sarà assicurata attraverso l’utilizzo del sistema automatico di deposito bagagli per check in da stiva. Ove non fosse disponibile la tecnologia in questione si ovvierà con l’installazione di schermi protettivi. L’utenza sarà chiamata a scannerizzare automaticamente i propri documenti, evitando dunque che questi arrivino al personale addetto a svolgere le operazioni di imbarco.
