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Volo Firenze – Bari: Air Dolomiti scommette sulla tratta

Volo Bari Firenze

Air Dolomiti è pronta ad ampliare l’offerta relativamente ai voli dedicati alle tratte nazionali. La compagnia aerea italiana che fa capo al Gruppo Lufthansa a partire dal 19 giugno proporrà un volo che potrebbe far gola a quanti si muovono sia per fini professionali che turistici.

Volo Firenze – Bari: discreta frequenza

Il volo che collegherà Firenze a Bari avrà operatività il lunedì, il giovedì, il venerdì e la domenica. Gli orari prevederanno una partenza dalla Toscana alle 11.55 e l’arrivo in Puglia alle 13.10. La partenza dallo scalo barese, invece, è fissata per le ore 13.50 e l’arrivo in quello fiorentino alle 15.05. La compagnia, al momento, propone tariffe da 99€ per tratta (quindi poco meno di 180€ tra andata e ritorno)con tasse e supplementi esclusi. 

Un’opportunità che ancora una volta segnala quanto il mercato aereo sia pronto a riattivarsi dopo settimane e mesi di rallentamento forzato determinato dai divieti di spostamenti resisi necessari per evitare la propagazione del contagio in piena emergenza coronavirus.

Volo Firenze – Bari: opportunità per tanti

Jerg Eberhart, presidente & Ceo di Air Dolomiti ha manifesto evidente soddisfazione per l’ampliamento dell’offerta della propria compagnia. Il collegamento faciliterà il raggiungimento di una delle mete più ambite per il turismo estivo come la Puglia e potrà rappresentare un volano di sviluppo per il settore turistico messo a dura prova dalla lunga fase emergenziale determinata dal coronavirus.

Allo stesso modo anche per i pugliesi sarà e possibile raggiungere con facilità una delle maggiori città d’arte toscane, senza dimenticare il fatto che la grande influenza delle due città sui territori circostanti potrebbe rendere il volo appetibile per una clientela che si muove per motivi professionali.

Firenze con i 378.000 abitanti è l’ottava città d’Italia, Bari, invece, con i suoi 320.862 residenti rappresenta il nono centro urbano del Paese. I dati diventano ancora più esponenziali se si va a considerare la grandezza delle aree metropolitane considerato che entrambe le realtà superano il milione di persone.