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Vacanze con il coronavirus, a Portofino il lusso non conosce al crisi

I ricchi non avranno problemi ad organizzare le proprie vacanze in una delle mete più ambite d’Italia.

Vacanze Portofino

A parlare ai microfoni di La 7 è Matteo Gentile (Portofino noleggio imbarcazioni). Le telecamere riprendono yacht e non solo che vengono noleggiati da chi ha talmente tanta ricchezza da non doversi creare il problema se la crisi potrà impattare sul loro stile di vita.

Gli stili di vita sono stati profondamente segnati dal coronavirus, ma chi ha un conto in banca sostanzioso può mantenere fede ad alcune sue abitudini con qualche variazione. “Il turismo di lusso – rivela –  non conosce crisi. A Portofino abbiamo una grande richiesta di imbarcazioni a noleggio. La tendenza è prendere le barche, ma quest’anno senza skipper. Le persone vogliono stare da sole, isolate. La barca è uno dei migliori modi per isolarsi”.

Vacanze di lussi: a Portofino case a 30.000 euro

Non ci sono, ovviamente, problemi di budget per quanti puntano ad una residenza dove poter azzerare il rischio assembramenti. “Si prendono – evidenzia –  ville isolate ed indipendenti con piscina per tutta l’estate. E’ difficile trovarle in questo periodo, anche con budget alti fino a 30.000 euro al mese”.

Ma è in mare che ci si dimentica delle mascherine e dei dispositivi di protezioni personale. Lì non esistono problemi di distanza “La barca  – racconta Matteo Gentile – che viene noleggiata in questo periodo ha una spesa tra i 300 ed i 900 euro al mese. Il gesto simbolo è salirci sopra, togliersi la mascherina e respirare l’aria pulita del mare”.

Vacanze di lusso: non finiscono mai

A Portofino c’è chi va in vacanza senza, di fatto, avere mai smesso di esserlo. “Molte persone che si trovavano in montagna – rivela Gentile –  hanno continuato la loro permanenza in montanga per tutta la durata del lockdown e adesso vogliono spostarsi al mare. Sono passati da una vacanza all’altra”.

Nessuno impatto, dunque, per chi spende tanto sulle vacanze. “Le persone – prosegue Gentile –  che hanno buona disponibilità non si sono fatti molti problemi. Lo prendono come un anno sabbatico, dove non potranno raggiungere le loro mete estere, ma si godranno comunque la vacanza”.

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