Le vacanze in camper potrebbero essere uno dei trend per le ferie estive del 2020. Lo segnalano diversi analisti del settore, sottolineando che ad agevolare quest’aspetto potrebbero essenzialmente due aspetti. Uno potrebbe essere il fastidio nel doversi recare all’estero dove per il momento potrebbe essere necessario rispettare protocolli stringenti che a molti non fanno fare i salti di gioia. L’altro è che, con buona probabilità, l’estate alle porte si sta trascinando gli effetti di un’emergenza sanitaria senza precedenti. Questo potrebbe tradursi in una scarsa voglia di vivere in ampi spazi condivisi e di dover sottostare a rigide regole di distanziamento sociale.
Vacanze in camper: una soluzione apprezzata
Già da giugno il fatto che i confini torneranno ad essere in buona parte aperti potrebbero anche far saltare la previsione relativa ad una scarsa esterofilia italiana per il 2020. Tuttavia, resta un’evidenza probabile il fatto che evitare gli spazi condivisi potrebbe essere un orientamento di molti vacanzieri. Lo si evince dalla grande richiesta di case vacanza che sta arrivando ad avere proporzioni senza precedenti. Ma lo stesso discorso si può dire per i camper. I dati di Indie Campers parlando di un incremento importante per le prenotazioni sul sito della società di noleggio.
Vacanze in camper: boom di prenotazioni
Indie Campers vanta circa 850 veicoli in Europa e più di 100 in Italia. L’obiettivo è arrivare ad ampliare la flotta, ma nel frattempo i dati parlano chiaro. Le prenotazioni sulla piattaforma sono aumentati di circa sei volte rispetto al mese precedente. Secondo quelli che sono i trend europei nel 77% dei casi i mezzi vengono prenotati per affrontare itinerari presenti all’interno dei confini della propria nazione. In Italia si stimano circa 180.000 camperisti. Agli appassionati, però, potrebbero aggiungersi una serie di nuclei familiari desiderosi di provare un’esperienza che, di fatto, può rappresentare una soluzione interessante in una fase particolare come quella che si sta vivendo.
