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Noleggio barche e yacht: il trend del 2020, si parte da 30 euro al giorno

Prenotare una vacanza in barca consente di rispettare il distanziamento sociale senza preoccuparsi degli assembramenti.

Il 2020 sotto il profilo turistico è un anno atipico. Il coronavirus ha cambiato il modo di vivere, figurarsi di viaggiare e organizzare le vacanze. Ci sono, però, trend che, a dispetto di qualsiasi crisi, hanno fatto segnare une deciso aumento. Uno dei rialzi più importanti l’ha avuto il mercato degli yacht e delle imbarcazioni in genere a noleggio.

Noleggio barche e yacht i dati della piattaforma parlano chiaro

I dati vengono direttamente da Sailogy, la piattaforma attraverso cui si possono noleggiare le imbarcazioni on line. Si parla di circa 22.000 unità con un assortimento in grado di accontentare più o meno tutte le esigenze. Se ne trovano a motore, a vela, catamarani, ma anche caicchi. La società, secondo quanto ha riportato Il Sole 24 ore, nel mese di giugno ha fatto registrare un +40%.

A parlare è Manlio Accardo, a cui la società in questione fa capo. Rivela come dopo il blocco legato al lockdown non si aspettassero un incremento così importante. “Ritengo – ha detto – che la vacana in barca sia stata poi rivalutata poiché adatta al momento e alle esigenze di distanziamento”.

Noleggio barche e yacht: ve ne sono per tutte le tasche

Il 65% degli accordi chiusi riguarda cittadini residenti in Italia. Nel 2019 ci si era fermati al 50%. Sailology offre la possibilità di scegliere l’imbarcazione che fa al proprio caso in base ad un sistema che consente di selezionare tra quelle disponibili che maggiormente rispondono alle esigenze di chi la richiede. L’assortimento prevede ovviamente una batteria di imbarcazione, per le quali la spesa è oscillante. “Si parte – spiega Accardo – da un gommone per sei persone da 30 euro a persona e si può noleggiare anche un mega yacht da 30.000 euro al giorno a persona”.

Quella della vacanza in barca diventa una soluzione alla portata di tutte le tasche. Non resta che attendere per monitorare la portata del fenomeno a fine anno.